Il Meridiano 13 est segna il confine nord-orientale italiano.
Seguici per scoprire cosa c’è oltre - fino a Vladivostok!
Notizie
“Il destino di Srebrenica probabilmente era già segnato”
L’11 luglio 1995 le truppe serbo-bosniache guidate dal generale Ratko Mladić entrarono nella “zona protetta” (dalle Nazioni Unite) di Srebrenica. Nei giorni successivi alla caduta della città, le forze militari e paramilitari serbo-bosniache liquidarono sistematicamente oltre 8 mila bosgnacchi –…
A Srebrenica fu genocidio, non un massacro
Lingua e resistenza. Il dissenso russo nella distopia putiniana
Che quella attuale in Russia non si possa chiamare “guerra” ormai è risaputo. Meno noto è forse che processi simili di rinominazione (es. da guerra a operazione speciale), risemantizzazione (es. il nebuloso significato di fascismo o quello pretestuoso di russkij…
Bosnia, una calda estate pre-elettorale
di Alfredo Sasso*, pubblicato originariamente sulla rivista “Il Mulino” Dal 1996 ad oggi, il periodo che precede le elezioni politiche della Bosnia ed Erzegovina vede tradizionalmente aprirsi una forte polarizzazione sociale: drammatizzazione degli scenari, rievocazione di memorie di guerra e…
L’illusione di un ritorno alla normalità a Kyiv
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su Osservatorio Balcani e Caucaso Le orribili realtà disumane di oggi, causate dall’aggressione russa su vasta scala iniziata lo scorso 24 febbraio, costringono gli ucraini non solo a sopravvivere, ma a mostrare massima concentrazione,…
Il movimento ultras greco non è mai esistito
Conversazione sul mondo del tifo ellenico “Ad essere onesti, non è mai esistito un movimento ultras greco”. È una frase forte, probabilmente ad effetto, ma è anche una sentenza colma di verità, soprattutto per chi gli spalti ellenici li vive…