Giovedì 31 ottobre alle ore 20.45 presso la libreria Quo Vadis di Pordenone, Martina Napolitano, traduttrice dei volumi di Victoria Lomasko (editi da BeccoGiallo), presenterà i reportage illustrati confluiti in Altre Russie (2022) e nel recentissimo L’ultima artista sovietica (2024). A moderare la presentazione ci sarà Claudia Bettiol.
I volumi di Victoria Lomasko raccontano una Russia e uno spazio post-sovietico meno noti ai più: andando oltre alla superficiale narrazione di repressione e dittatura politica, attraverso le sue illustrazioni commentate l’autrice indaga le diverse realtà sociali che si incontrano in questo vasto ed eterogeneo territorio.
I reportage illustrati di quella che è considerata l’artista grafica russa più importante dei nostri tempi (e, ciononostante, mai usciti in volume in Russia) sono stati realizzati nel corso degli ultimi vent’anni e affrontano contesti complessi e scomodi, dalla cronaca delle proteste e degli arresti, alla vita dei bassifondi di provincia tra prostitute e carceri minorili.
Spostandosi nelle altre repubbliche ex-sovietiche, Victoria Lomasko è andata alla ricerca, da un lato, delle tracce dell’impero scomparso, dall’altro, delle schegge che deformano il quadro appiattente che viene generalmente trasmesso rispetto a questi paesi, siano essi il Kirghizistan o la Belarus’.
Le tavole illustrate e commentate che compongono i volumi sono state realizzate sul luogo dall’autrice e quindi presentano brevi tratti di pennarello e pochi colori, con brevi battute riportate nei classici balloon del fumetto. Solo nell’ultima sezione del secondo libro, L’ultima artista sovietica, il disegno si modifica: rispettando i ritmi lenti dettati dal periodo della pandemia, anche il tratto si fa più studiato e ricco.
Figlia della grande tradizione sovietica dell’illustrazione, Victoria Lomasko ha dato vita a un suo stile peculiare che l’ha resa ormai famosa in tutto il mondo.