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Le nostre redattrici e i nostri redattori hanno preparato per voi una raccolta di libri e film sul tema dell’esplorazione dello spazio. Buona lettura e buona visione!
Il cosmonauta, di Jaroslav Kalfař, traduzione di Federica Oddera, Guanda, 2018
Siamo in una Repubblica Ceca romanzata del 2018 che, alla ricerca della propria identità dopo la caduta della cortina di ferro, sogna di ripetere la missione di Jurij Gagarin con un programma spaziale tutto boemo. Edito da Guanda, Il cosmonauta è il romanzo d’esordio dell’autore ceco Jaroslav Kalfař, che trascina il lettore in un’odissea intergalattica sull’amore, il coraggio e la scoperta di sé. Riuscendo a raccontare la storia travagliata del suo paese natale attraverso la vita e i pensieri di Jakub, il cosmonauta praghese viaggia, non a caso, in un’astronave che porta il nome di Jan Hus, riformatore della chiesa boema che, nel 1415, fu bruciato sul rogo per eresia.
Il 26 ottobre 2020 Netflix ha annunciato l’adattamento cinematografico del libro di Kalfař che sarà diretto da Johan Renck e con Adam Sandler nei panni di Jakub: Spaceman of Bohemia.
Spazio, Collana The Passenger – Per esploratori dell’universo, Iperborea, 2021
Negli anni Sessanta, la rivalità tra due grandi potenze portò l’umanità nello spazio, che si rivelò una vera e propria gara d’orgoglio patriottico. Tra il 1969 e il 1972 dodici uomini – nessuna donna – camminarono sulla Luna, poi più nessuno. Le agenzie spaziali, però, non sono state con le mani in mano tutto questo tempo e la gara è ricominciata, ma sono cambiate le regole e con l’emergere di altre medie potenze in un mondo sempre più multipolare, anche i giocatori.
Iperborea ha raccolto in un volume per la sua collana The Passenger alcuni contributi di studiosi ed esperti sul tema dello spazio, fornendo una ricca bibliografia di approfondimento e, addirittura, degli annunci di lavoro a dir poco cosmici!
Giovanni Caprara, editorialista scientifico del Corriere della Sera, saggista e storico della scienza e dello spazio ci porta a conoscere molti dei protagonisti dell’esplorazione spaziale americana, italiana e russa. Tra le numerose interviste che trovate in questo volume, segnaliamo quelle a Valentina Tereškova, prima donna nello spazio e Aleksej Leonov, il protagonista della prima “passeggiata spaziale”.
Jurij Gagarin, il primo uomo a volare nell’orbita terrestre, raccoglie in un’autobiografia la sua storia, l’infanzia contadina, gli studi e l’attrazione per l’aeronautica che lo portarono a diventare il cosmonauta che lasciò il mondo con il fiato sospeso il giorno del lancio fatidico, il 12 aprile 1961, a bordo della Vostok 1. “La Terra è blu. Che meraviglia, è incredibile”, descrive con entusiasmo in Non c’è nessun Dio quassù, edito da Red Star Press, una testimonianza preziosa, priva di propaganda e ispirata soprattutto alla passione, al sacrificio e alla disciplina di un uomo vissuto in Urss.
Questo incredibile romanzo utopico, scritto all’indomani della rivoluzione del 1905, ci porta in viaggio assieme al suo protagonista all’interno di una società marziana avanzata, efficiente e – soprattutto – socialista (rossa come, dopotutto, il suo pianeta).
Lo scrittore fu alla base del movimento bolscevico, ma anche un pioniere nel campo delle trasfusioni di sangue (proprio sottoponendo se stesso a questi esperimenti morì nel 1928).
Per altri consigli di libri oltre il meridiano 13 leggi qui.
Spacewalker – Il tempo dei primi, di Dmitrij Kiselëv, Russia, 2017
18 marzo 1965. Siamo in piena Guerra Fredda, l’Unione Sovietica è ancora in vantaggio sugli Stati Uniti nella corsa allo spazio, ma gli americani stanno già preparando una missione sulla Luna e l’Urss deve far prova di essere all’avanguardia. I sovietici lavorano giorno e notte per assicurarsi che il cosmonauta Aleksej Leonov (spoiler: divenne il primo uomo a passeggiare sulla Luna) compia la prima passeggiata spaziale, ma rimane poco tempo per l’addestramento e costruire le navicelle Voschod 1 e Voschod 2…
Aleksej Leonov in persona è stato coinvolto durante le riprese del film russo Vremja pervych (il tempo dei primi), per assicurare che risultasse il più realistico possibile.
Soldato di carta, di Aleksej Alekseevič German, Russia, 2008
Bumažnyj soldat (soldato di carta) racconta i preparativi per il volo del primo uomo nello spazio, Jurij Gagarin. Il protagonista della pellicola è Daniil Pokrovskij, medico chirurgo preso tra due fuochi sia nella sfera privata (l’amore per due donne) che nella sfera professionale (onore e coscienza). Due dilemmi che potrebbero costargli la vita…
Il titolo fa riferimento a una canzone russa che parla di un soldato che si lancia coraggiosamente nel fuoco, ignaro di essere in realtà solo un giocattolo di carta.
